Rinnovo CCNL ABI: primi significativi passi avanti


Nell’incontro svoltosi a Roma lo scorso 25 febbraio tra l’ABI e le OO.SS. del settore credito si sono raggiunte alcune importanti convergenze. In sintesi, queste le intese raggiunte:

  • Proroga della validità del CCNL, scaduto il 31/12/2018, fino al 31/5/2019. Entro la fine di marzo le OO.SS. si ripromettono di presentare la piattaforma per il rinnovo del contratto, da sottoporre all’approvazione delle assemblee dei lavoratori, che costituirà la base della trattativa.
  • Ricalcolo, con decorrenza 1/1/2019, della quota da accantonare al TFR, che dal 1/1/ 2015 al 31/12/2018 era stata calcolata esclusivamente sulle voci tabellari stipendio, scatti di anzianità ed importo ex ristrutturazione tabellare. Per effetto dell’accordo l’importo da accantonare tornerà ad essere calcolato su tutte le voci previste dall’art. 81 del CCNL (quindi incluse indennità, automatismi economici ecc…)
  • Proseguimento dell’attività del Fondo per l’Occupazione, la cui operatività era prevista nel precedente contratto fino al 31/12/2018.
  • Rinnovo del protocollo delle agibilità sindacali, con estensione anche ai lavoratori delle filiali ubicate nei centri di minori dimensioni della possibilità di partecipare alle assemblee del personale aventi per oggetto i rinnovi di contratti collettivi.

Il segretario nazionale della Fisac/Cgil, Giuliano Calcagni, ha rilasciato in proposito la seguente dichiarazione:

La proroga del contratto collettivo nazionale di lavoro al prossimo 31 maggio 2019 conferma la centralità della piattaforma rivendicativa che dovrà a breve passare al vaglio delle assemblee delle lavoratrici e lavoratori. L’aver mantenuto la decorrenza al 1 gennaio 2019 del trattamento di fine rapporto pieno ai lavoratori, oltre ad aver garantito il proseguimento dell’operatività del Fondo per l’occupazione (FOC) è da considerarsi un ottimo risultato. Questi tre punti pongono le basi per il rinnovo del CCNL del settore bancario, in un’ottica sindacale unitaria, saranno ora i lavoratori a valutare la piattaforma che presenteremo al più presto”

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