Sono passate solo poche ore dalla pubblicazione e divulgazione dei risultati consolidati di Gruppo al 30 giugno 2020, con manifesta soddisfazione da parte dell’Amministratore Delegato che, nella missiva ai colleghi, confida sul contributo e sulla professionalità di tutti per proseguire su questa strada, ad iniziare dal progetto di acquisizione di un ramo d’azienda dal Gruppo Intesa Sanpaolo.
A fronte di tutto ciò rimaniamo amareggiati e sorpresi del fatto che l’azienda possa permettere la sistematica violazione degli accordi sottoscritti, a livello nazionale e di gruppo, inerenti le politiche commerciali.
Nonostante la recente ri-pubblicazione delle slides dove sono evidenziati i comportamenti virtuosi che le aziende del gruppo BPER dovrebbero tenere, registriamo purtroppo l’invio sempre più frequente di files artigianali dei quali Hub manager, Area manager o Direttori Regionali (con toni anche perentori ed evidenziazioni in grassetto) chiedono la compilazione, con dati puntuali e sul prodotto nonchè sulla futura produzione (forecast) per ogni singolo aggregato.
Non Si Può e Non Si Deve !
E’ una violazione degli accordi sottoscritti: il monitoraggio e la verifica dei dati commerciali vanno attuati con modalità strutturata e proceduralizzata.
Tutto ciò provoca ulteriore stress nei colleghi oltre a quello già vissuto per le condizioni lavorative dovute alle carenze di organico e procedurali e per la pandemia. Si acuisce quella dipendenza psicologica nei confronti delle figure di direzione.
Nel comunicare a tutti i lavoratori che la mancata compilazione di Files abusivi non potrà essere motivo di ritorsioni da parte aziendale, ribadiamo di essere a disposizione per ricevere le segnalazioni e monitorare la situazione.
In caso di un ulteriore mancato riscontro da parte delle aziende ci attiveremo per definire insieme ai lavoratori ulteriori azioni!
FISAC-CGIL Gruppo BPER