Bper. VAP e bonus edilizi: in alto mare


COORDINAMENTI SINDACALI Aziendali BPER


 

VAP E BONUS EDILIZI: IN ALTO MARE

 

Proseguono le trattative tra le OO.SS e l’Azienda per la determinazione del VAP 2022. I risultati economici positivi evidenziati dalla prima trimestrale 2022, le previsioni dichiarate dall’A.D. alla presentazione del Piano Industriale, le rassicurazioni date agli azionisti per una maggiore remunerazione, dovrebbero tradursi in un giusto riconoscimento per il principale stakeholder dell’Azienda: i dipendenti.

Per questo valutiamo incomprensibile la rigidità dell’Azienda rispetto alle diverse proposte offerte dal tavolo affinché il premio aziendale rappresenti l’adeguato riconoscimento del determinante contributo dei lavoratori.

Il maggior impegno costantemente richiesto vede i lavoratori in prima fila, come l’ultimo caso delle pratiche dei Bonus edilizi dimostra e di cui parliamo in seguito. Ci aspettiamo al prossimo incontro adeguate aperture e un’azienda che si discosti dall’immobilismo che l’ha caratterizzata.

Sulla torta dei vari Bonus edilizi si è lanciata anche BPER ma dobbiamo purtroppo segnalare che il servizio non funziona adeguatamente e questo genera un fortissimo stress ai colleghi della rete che devono rispondere a richieste e lamentele dei clienti, purtroppo sempre più frequenti.

La situazione risulta aggravata dalle ultime decisioni organizzative aziendali di trasferire parte della gestione amministrativa delle pratiche alle filiali e di attribuire maggiori responsabilità di valutazione ai colleghi della rete non tenendo conto, fra le altre cose, che la maggior parte dei colleghi non ha ricevuto un’adeguata formazione in materia di Bonus edilizi.

Abbiamo fortemente evidenziato il problema ma l’Azienda ritiene il suo modello consono.

Rileviamo l’ennesima incongruenza del sistema incentivante aziendale. In occasione delle chiusure sportelli di maggio, gli obiettivi commerciali attribuiti a tali filiali sono stati migrati pari pari alle filiali eredi, senza alcun riproporzionamento.

Abbiamo manifestato disappunto per le attribuzioni della clientela fatte sulla carta e mancanti di verifiche e aggiustamenti su budget e organici a valle.

Non è più tempo di minimizzare, il contesto è serio sia per i colleghi che per i clienti, sempre più insoddisfatti: è necessario invertire la rotta e risolvere il problema per evitare che la barca affondi.

Vi terremo informati.

 

COORDINAMENTI SINDACALI AZIENDALI DI BPER BANCA
FABI – FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA – UNISIN

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