BCC: avviata la trattiva per il primo Contratto Integrativo di Gruppo Iccrea


Dopo l’approvazione assembleare della piattaforma del Contratto Integrativo di Gruppo (CIG) e la successiva presentazione alla Controparte, si sono svolti i primi quattro incontri.

L’avvio della trattativa ha scontato una prima fase di rallentamento, dovuta alla pregiudiziale espressa dall’Azienda, di voler sostituire già in questo primo ciclo negoziale di Gruppo, in maniera omnicomprensiva, gli accordi attualmente vigenti (CIR, CIA, etc.) con il CIG, contemplando nella negoziazione le rivendicazioni avanzate dalle OO.SS. nella piattaforma con l’armonizzazione dei variegati trattamenti in essere nei territori e/o aziende.

Questo cambio di paradigma ha reso senz’altro molto più complessa la trattativa, specie tenendo contro che il perimetro di lavoro riguarda oltre 25 Contratti tra Integrativi Regionali, CIA Aziendali ed altri accordi, con origini ed evoluzioni differenti tra loro a volte anche in maniera significativa, sia su componenti economiche che normative.

In tale contesto sono inevitabilmente emerse al tavolo sensibilità diverse di approccio all’avvio della trattativa, anche perché, come è ben facile immaginare, nelle determinazioni delle Organizzazioni Sindacali c’è la volontà chiaramente dichiarata a Controparte di ottenere una uniformità di trattamenti economico e normativi che non sia subordinata al risparmio.

Su questo ultimo punto come FISAC-CGIL abbiamo già posto dei paletti su norme, principi, prassi che non devono andare dispersi in nome di un’armonizzazione al ribasso, fatta col “bilancino”, ma anzi ci aspettiamo un avanzamento degli istituti nel complesso del Gruppo BCC Iccrea. Abbiamo inoltre rimarcato a Controparte che questo Contratto Integrativo di Gruppo “arriva” dopo oltre 10 anni di mancati rinnovi degli integrativi e pertanto l’Azienda deve tener conto di quanto risparmiato in questi anni e che la contrattazione deve anche avere fini solidaristici verso quelli che hanno finora avuto previsioni meno favorevoli.

La trattativa al momento sta affrontando tre macro-argomenti ad alto valore ed impatto economico:

  • Ticket pasto (o indennità sostitutiva), sul valore facciale e sulle modalità di riconoscimento. Le distanze attuali non riguardano solo l’ampio divario tra il valore richiesto dalle OO.SS. e quello che la Controparte potrebbe essere disponibile a riconoscere, ma anche la diversificazione di entità tra Full e Part Time, nonché l’impatto dei permessi retribuiti fruiti sull’istituto e la possibile attribuzione di valore a previdenza.
  • Mobilità, la richiesta prioritaria delle OO.SS. è quella di considerare la mobilità sopra i 30 km con indennizzo progressivo in base alla distanza, elasticità d’orario e/o l’applicazione di soluzioni alternative di gestione lavoro/vita privata, ed attenzione rispetto alle situazioni personali di rilievo. Al momento la posizione di Controparte è di netta chiusura sulla revisione della distanza chilometrica e sulle situazioni valoriali oltre le previsioni di legge, rispetto ad eventuali compensazioni economiche sulla mobilità ordinaria (comunque limitate nel tempo e nella tipologia di beneficiari) solo qualche timida apertura.
  • Welfare, negli accenni di valutazione di Controparte, c’è la possibile definizione di una soluzione a pacchetto economico modulabile sulle diverse esigenze delle Banche/Aziende che possa affiancare/rafforzare gli istituti paritetici di Previdenza ed Assistenza del nostro settore.

In conclusione, dopo un avvio molto tiepido del confronto, si è finalmente iniziato ad entrare nel merito di alcune materie seppur con tattiche e strategie volte anche a capire i margini della Trattativa.

Il percorso negoziale è complesso, non potrà essere concluso in tempi brevi, potrebbe accavallarsi con le trattative per il rinnovo del CCNL(per il quale si stanno ancora calendarizzando nei vari territori le relative assemblee delle Lavoratrici e Lavoratori). Inoltre, per la vastità degli argomenti da trattare e/o armonizzare, inevitabilmente non sarà possibile arrivare a sintesi su tutto; quindi, sarà quindi probabilmente necessario affrontare alcune materie in fasi successive tramite apposite commissioni preposte e le attuali previsioni dei vari contratti dovranno essere incluse in addendum nel CIG.

Seguiranno aggiornamenti durante le fasi salienti di avanzamento, i prossimi incontri sono già stati fissati nelle giornate del 31 Gennaio e 01/02/07/08 Febbraio.

 

COORDINAMENTO FISAC CGIL
Gruppo BCC Iccrea

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