La Fisac/Cgil Abruzzo Molise convoca un’assemblea riservata a tutti i suoi iscritti che si svolgerà in modalità remota il prossimo 8/5/2023 dalle ore 17.15 alle ore 18.15 per spiegare le ragioni della mobilitazione unitaria avviata nello scorso mese di aprile e promuovere la partecipazione alla manifestazioni interregionali.
Per partecipare all’assemblea è sufficiente cliccare sul link https://meet.goto.com/836666373
Se richiesto, bisogna preventivamente scaricare la app GOTO MEETING al link https://meet.goto.com/install
Per quanto riguarda le regioni Abruzzo e Molise, la manifestazione di riferimento è quella che si svolgerà a Napoli il 20 maggio. Saranno organizzati autobus per i partecipanti con partenza da tutte le province.
Di seguito riportiamo l’illustrazione sintetica delle richieste che stiamo portando avanti unitamente a CISL e UIL
CGIL, CISL e UIL hanno deciso di avviare nei mesi di aprile e maggio una fase di mobilitazione unitaria con la realizzazione di una generalizzata campagna di assemblee nei luoghi di lavoro e nei territori e con la convocazione di tre manifestazioni interregionali (Nord, Centro, Sud) che si svolgeranno a Bologna (6 maggio), Milano (13 maggio) e Napoli (20 maggio).
La mobilitazione intende sostenere le richieste unitarie avanzate da CGIL, CISL e UIL e dalle Categorie nei confronti del Governo e del Sistema delle Imprese al fine di ottenere un cambiamento delle politiche industriali, economiche, sociali e occupazionali, e concreti risultati in materia di:
- Tutela dei redditi dall’inflazione ed aumento del valore reale delle pensioni e dei salari, rinnovo dei contratti nazionali dei settori pubblici e privati;
- Riforma del fisco, con una forte riduzione del carico su lavoro e pensioni, maggiore tassazione degli extraprofitti e delle rendite finanziarie;
- Potenziamento occupazionale e incremento dei finanziamenti al sistema sociosanitario pubblico per garantire il diritto universale alla salute e al sistema di istruzione e formazione, maggiore sostegno alla non autosufficienza;
- Un mercato del lavoro inclusivo per dire no alla precarietà, orientato e garantito da investimenti, da un sistema di formazione permanente, da politiche attive, e da ammortizzatori sociali funzionali alla transizione;
- Basta morti e infortuni sul lavoro, contrasto alle malattie professionali. Occorre ridare valore al lavoro, eliminare i subappalti a cascata e incontrollati, e portare avanti una lotta senza quartiere alle mafie e al caporalato;
- Riforma del sistema previdenziale;
- Politiche industriali e d’investimento condivise con il mondo del lavoro per negoziare una transizione ambientale sostenibile, sociale e digitale, realizzando un nuovo modello di sviluppo con particolare attenzione al Mezzogiorno e puntando alla piena occupazione.
CGIL, CISL E UIL INVITANO PERTANTO LE LAVORATRICI, I LAVORATORI, LE PENSIONATE, I PENSIONATI, I GIOVANI, E TUTTI I CITTADINI ALLE ASSEMBLEE NEI LUOGHI DI LAVORO E NEI TERRITORI E A PARTECIPARE ALLE TRE MANIFESTAZIONI CHE SI SVOLGERANNO A BOLOGNA (6 MAGGIO), MILANO (13 MAGGIO) E NAPOLI (20 MAGGIO)