Lavoratrici CGIL aggredite a Modena da seguaci di Salvini


L’Italia del 2019 è il Paese in cui “la difesa è sempre legittima”, non ci sono più sbarchi di clandestini, e da qualche mese è entrato in vigore il Decreto Sicurezza.
Stando a tutto ciò che ci aveva raccontato il Ministro dell’Interno dovrebbe essere un Paese felice, nel quale non esiste più nessun motivo di incertezza o preoccupazione.

La realtà è molto diversa: in Italia, nel 2019, può succedere ad esempio che una bambina di 4 anni venga colpita da un proiettile mentre passeggia tranquilla con la nonna.
Può succedere questo insieme a tantissimi altri fatti orribili, perché il Ministro non ha fatto nulla per migliorare la sicurezza degli Italiani.
Eppure Salvini ha fatto tanto, pure troppo: ha stuzzicato per mesi i peggiori istinti della parte più becera della popolazione, creando un diffuso clima di odio che adesso comincia a dae i suoi frutti.

Quello che riportiamo è il racconto di un fatto gravissimo, avvenuto lo scorso 3 maggio dopo il comizio di Matteo Salvini a Modena. Un gruppo di salviniani si è avvicinato ad uno striscione esposto da ragazze del Nidil Cgil e le ha aggredite fisicamente. Qui la testimonianza di Claudio Riso della Cgil di Modena.

Al termine del comizio un gruppo di ragazzi che lavorano nel sistema modenese dell’accoglienza ha fatto un flash mob in piazza Matteotti.
Hanno aperto uno striscione, quello che vedete in foto.
Non hanno urlato, non hanno fischiato, non hanno offeso. Ma anche se avessero voluto farlo non ne avrebbero avuto il tempo: giusto pochi istanti e il signore che si intravede sulla destra della foto e un altro gruppo di militanti, leghisti o non so cos’altro, si sono avventati sulle ragazze che reggevano lo striscione, glielo hanno strappato di mano e, non contenti, hanno anche fatto volare qualche sberla.

Tutto in pochissimi istanti, poi un cordone della Digos ha evitato il peggio.

Quando il ministro dell’Interno parla di violenti beh, credo che debba farlo guardando in casa sua.
Ma in quella piazza non c’erano solo militanti leghisti: in pizza Matteotti oggi c’era la peggiore destra modenese. C’erano quelli che un tot di anni fa tentarono di aprire una sede di Forza Nuova in Rua Pioppa; ce n’era un altro che ricordo dai tempi dell’università, di Forza Nuova pure lui.
Insomma, quelli che allora se ne stavano in sordina, oggi sponsorizzano un leader del governo in carica, si sentono i padroni della piazza e danno man forte a quelli che vanno a menare un gruppo di ragazze che apre uno striscione.

Tutto bene? Ma neanche per un cazzo.
Perché se chi siede nelle istituzioni, se chi ricopre le più alte cariche dello Stato si accompagna, senza pudori e anzi con un certo orgoglio, a questa gente, forse la nostra democrazia non è poi così al sicuro.

 

Fonte: www.fortebraccionews

 

 

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