L’attenzione al territorio di Bper Banca


Abbiamo più volte lanciato l’allarme sulla fuga delle banche dalla nostra Provincia. I dati riferiti al 2020 sono drammatici, evidenziando un tasso di abbandono triplo rispetto al resto d’Italia.

BPER banca ha sicuramente avuto un ruolo importante in tal senso: negli ultimi 2 anni sono state 8 le filiali chiuse in provincia dell’Aquilia.

Eppure l’istituto bancario ci tiene a dimostrare vicinanza ed interesse verso il nostro territorio, come dimostra questo post pubblicato sulla pagina ufficiale Facebook della Banca:



Evidentemente un post che avrebbe voluto rendere omaggio alla nostra città. Dobbiamo ringraziare la Banca per le buone intenzioni.

In realtà, che messaggio ci trasmette questo post? Innanzitutto che L’Aquila avrà anche numerosi monumenti, però volendo trovare uno scorcio degno di rappresentarla si è scelto di pubblicare una foto scattata a Castel di Sangro. Bellissima località, ma che dista quasi due ore dalla nostra città.

Nel post si cita quello che, secondo chi gestisce i social network dell’Istituto creditizio, è il principale monumento della città: il Forte Spagnolo. Questo vuol dire che almeno un’attrazione da fotografare in città c’era…
In realtà L’Aquila è ricca di angoli incantevoli: anche senza averci mai messo piede, sarebbero bastati pochi minuti di ricerca online per trovare decine di foto splendide da allegare al post.

Passiamo al piatto tipico. La cucina aquilana sarà irresistibile e ricca di profumi, ma non abbastanza da soddisfare l’autore del post visto che, dovendo indicare il piatto tipico della città, ha scelto le ndurciullune, una pietanza che si prepara nel Vastese: provincia di Chieti, circa 200 Km di distanza. Un piatto che la gran parte degli Aquilani non ha probabilmente mai sentito nominare.

Se l’intento era dimostrare l’attenzione della Banca verso L’Aquila e il suo territorio, il post pubblicato su Facebook ha ottenuto il risultato opposto.
Per questo auspichiamo che Bper Banca provveda a cancellarlo al più presto.

 

Fisac/Cgil L’Aquila

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