Intesa Sanpaolo: Ma davvero?


GRUPPO INTESA SANPAOLO

Nella giornata di giovedì 03/12/2020 l’Azienda ha comunicato che dal 9 dicembre il servizio di Cassa non sarà più effettuato per appuntamento ma in modalità di ingresso contingentato, eccetto che per le filiali della zona rossa.

Però rimarranno gli appuntamenti per le filiali che non hanno ancora ricevuto il plexiglass per la cassa, una nota di grande attenzione!!!

Per fortuna abbiamo un giorno intero per organizzarci: oggi! Perché poi la Banca sarà chiusa per 4 giorni e il 9 apriremo con le nuove regole.

Questa decisione è davvero incomprensibile: già questa estate l’Azienda ha tentato di togliere gli appuntamenti creando solo assembramenti pericolosissimi per i colleghi ed i clienti ed è tornata di corsa sui suoi passi, forse proprio a seguito dei reclami dei clienti lasciati a sciogliersi sotto il sole.

Oltretutto nel frattempo non sono stati adottati grandi provvedimenti a tutela dei colleghi, tutt’oggi:
♦ abbiamo i plexiglass solo per casse e accoglienza, spesso inadatti alla messa in sicurezza delle postazioni cui sono destinati;
♦ non abbiamo le FFP2 nonostante le nostre reiterate richieste;
♦ abbiamo un numero del tutto insufficiente di steward;
♦ abbiamo dei prodotti sanificanti che per diventare efficaci necessitano di 15 minuti.

L’Azienda ritiene davvero che questo sia il modo corretto per gestire il flusso di cassa nel mese di dicembre con la scadenza delle tasse e il Natale alle porte? Pensa davvero che così colleghi e clienti siano tutelati? Noi no.

Chiediamo all’Azienda un ripensamento immediato e nelle more indicazioni chiare ed univoche sulla gestione degli ingressi della clientela in filiale in modo da avere un’applicazione delle stesse uniforme su tutto il territorio.

Ci interessa in particolare sapere:

♦ da dove devono entrare i clienti, dall’area self o dalla porta di emergenza?
♦ di chi è la responsabilità di eventuali assembramenti nelle aree self e in strada?
♦ è lecito chiedere ai colleghi di “dirigere il traffico” fuori dalla filiale o “sulla porta” violando le regole sul distanziamento e muniti di sola mascherina chirurgica?

ATTENDIAMO IMMEDIATE RISPOSTE E NEL FRATTEMPO INVITIAMO I COLLEGHI ALLA MASSIMA PRUDENZA E A NON ESITARE A RICHIEDERE L’INTERVENTO DELL’AUTORITÀ PUBBLICA OGNI QUALVOLTA SI RENDA NECESSARIO.

Fisac-Cgil Direzione Regionale Milano e Provincia

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