BPER: inviata diffida all’azienda contro riduzione turnazioni


In data odierna le OOSS aziendali, dopo aver rilevato le ultime disposizioni
aziendali in ordine a presenze e alternanze in filiali e uffici (disposizioni, tra
l’altro, che non hanno tenuto conto delle dichiarazioni sindacali nell’ultima call
conference della settimana scorsa), hanno inviato diffida all’azienda a seguito
delle suddette indicazioni, emanate nel tardo pomeriggio di venerdì scorso.

L’Azienda dichiara una cosa e ne fa un’altra. Dichiara la conferma delle misure di
prevenzione e poi dispone il ritorno in filiale di molti colleghi.
Dov’è finita la responsabilità sociale (nella quale la salute e la sicurezza dei
dipendenti è un elemento importante) di quest’azienda, che si fa pubblicamente
vanto della sua attenzione al tema?

Nella comunicazione inviata, abbiamo ribadito che, come OOSS abbiamo preso
atto di indicazioni aziendali unilaterali, che aumentano i rischi di salute dei
dipendenti rispetto alla precedente situazione, per cui abbiamo chiesto di non
procedere a nessuna modifica delle disposizioni adottate fino al 10 aprile 2020,
rispetto alle misure organizzative in essere, sia per quanto riguarda il servizio
esterno cioè al pubblico sia quello interno.

Per far fronte anche alle nuove esigenze lavorative derivanti dai decreti emanati
in tema di moratorie, anticipo CIG e liquidità, abbiamo chiesto che l’Azienda in
questo momento incrementi, il lavoro da remoto; predisponendo anche una task
force di dipendenti dedicati, da postazioni di smart working.

Abbiamo inoltre chiesto che l’Azienda ritorni sulle sue posizioni, applicando le
stesse misure adottate fino a venerdì scorso ed eventualmente ci rappresenti
ulteriori misure organizzative che possano coniugare un ipotetico aumento
straordinario dell’attività lavorativa, con un mantenimento/riduzione dei rischi di
salute dei dipendenti.

Raccomandiamo pertanto alle/i lavoratrici/ori, qualunque sia la funzione
rivestita, di non assumere rischi inutili per sé e per gli altri. Raccomandiamo agli
stessi di segnalare alle proprie rappresentanze sindacali tutte le condotte che
contrastano con i protocolli di sicurezza, a partire dal mancato rispetto delle
distanze minime.

 

Le Segreterie di Coordinamento BPER Banca
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

 

Scarica il Comunicato

 

 

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