BNL: la banalità del male


3 - Fisac Cgil

BNL

Questo l’invito ricevuto dalle colleghe e dai colleghi del mercato individuals per il giorno 2 marzo 2022. Si parla di opportunità.

Questo l’invito ricevuto dalle colleghe e dai colleghi del mercato individuals per il giorno 2 marzo 2022. Si parla di opportunità.

  • Migliaia di morti.
  • Migliaia di sfollati.
  • Migliaia di uomini, donne, bambini, anziani in fuga. Senza più una casa, senza più un futuro.
  • Migliaia di essere umani che invece dei propri sogni, della propria serenità, della propria voglia di vivere, hanno di fronte nient’altro che macerie, il terrore e l’orrore della guerra.

Lo spettro di una guerra che aleggia sull’Europa, l’angoscia di poter rivivere quegli eventi letti sui libri di storia che pensavamo non avessero più spazio nei nostri confini – anche se non possiamo dimenticare che sono la realtà di tante altre parti del mondo, di cui spesso fatichiamo a prendere consapevolezza.

Migliaia di famiglie che rischiano di non potersi più permettere di pagare le bollette a causa dei rincari del gas e dell’elettricità. Persone che rischiano di oltrepassare quella soglia di povertà che demarca il confine fra il vivere dignitoso e una condizione esistenziale drammatica.

Tutto questo, per chi scrive l’ignobile testo riportato sopra, rappresenta SOPRATTUTTO un’opportunità. Con la mente sembra di tornare a quegli imprenditori che si felicitavano per il terremoto dell’Aquila, che gli avrebbe dato modo di ingrassarsi ancora di più con nuovi appalti e nuove commesse. Sciacalli che banchettano sulle rovine insanguinate delle tragedie umane.

Avremmo voluto gridare “vergogna” a chi, sia un singolo o una funzione, abbia partorito questo spregevole messaggio.

Ma sarebbe stato fiato sprecato: chi non ha dignità, chi non ha empatia, chi non ha neanche quel briciolo di sensibilità che gli suggerisce di tacere di fronte alla morte di un essere umano, non ha spazio neanche per la vergogna. Ha spazio solo per quella ricerca vuota di profitto senza etica, che è propria degli spiriti mediocri e senza prospettiva di crescita.

Persone come queste non dovrebbero trovare alcuno spazio in una banca che si professa etica, socialmente responsabile e che da anni sostiene iniziative come Telethon.

Così, ci rimane solo l’umano sconforto di dover percorrere gli stessi corridoi e poggiare i nostri piedi sulle loro orme.

 

Segreterie di Coordinamento Nazionale Gruppo BNL
FABI – FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA – UNISIN

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