La misura, prevista dalla riforma del 2017, prevede l’invio delle comunicazioni su prelievi e versamenti presso Banche, Poste, istituti di pagamento. Non sarà una segnalazione automatica di operazione sospetta ma accenderà un faro da parte delle autorità.
Partono dal 2 settembre i controlli sull’uso anomalo di contanti da parte della Uif, l’unità di informazione finanziaria istituita presso la Banca d’Italia La misura, prevista dalla riforma del 2017, prevede l’invio delle comunicazioni su prelievi e versamenti presso banche, Poste, istituti di pagamento. Si potrà sapere il nome di chi ritira o versa banconote per oltre 10mila euro complessivi in un mese. Non sarà una segnalazione automatica di operazione sospetta ma accenderà un faro da parte delle autorità.