Banca Fucino: uso dispositivi personali e tutela dati sensibili dei lavoratori


Banca del Fucino S.p.A.

Spett.le Banca del Fucino S.p.A.
C.A. del Presidente
Dott. Mauro Masi

C.A. del Vice-Presidente
Dott. Francesco Maiolini

C.A. del Vice Direttore Vicario
Dott. Andrea Colafranceschi

C.A. del Responsabile Risorse Umane
Dott.ssa Roberta Pennacchietti

e p.c.
a tutte le Lavoratrici e a tutti i Lavoratori
della Banca del Fucino

Roma, 24 giugno 2020

OGGETTO: DISPOSITIVI PERSONALI E DATI SENSIBILI DEI LAVORATORI

Egregi Signori,

facciamo seguito alle ns. del 27/02 (Uso di dispositivi personali e richiesta dati sensibili) e del 5/03 (Censimento operazioni CQS e dati sensibili), per tornare sugli argomenti in essi trattati.

Ci sono infatti giunte segnalazioni dai Lavoratori che anche nel corso relativo ai prodotti di “Oltre assicurazioni”, nonché sul portale “Over” di collocamento degli stessi, si fa richiesta di    dati sensibili dei Dipendenti e del loro numero di cellulare.

Ribadiamo che la richiesta di dati sensibili può essere giustificata solo da precise norme di legge e non da eventuali raccolte di dati per scopi commerciali o di altro tipo.
Inoltre il numero di cellulare è personale e non può essere imposto ai Lavoratori di fornirlo per motivi lavorativi, né, tantomeno, possono essere messi a loro carico i costi di conversazione e/o di utilizzo dei dati di navigazione internet per esigenze lavorative. Per queste due ultime occorrenze devono essere forniti dispositivi aziendali provvisti di scheda telefonica e traffico dati. Tali dispositivi, per quanto sia superfluo rammentarlo, dovranno essere attivati esclusivamente durante l’orario lavorativo e, in nessun caso, essere utilizzati come strumento di reperibilità oltre l’orario suddetto.

In attesa di Vs. riscontro scritto porgiamo distinti saluti.

C.A.C. Fisac Cgil – R.S.A. UILca
Banca del Fucino S.p.A.


ALLEGATI:

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