CONSOB: risarcimenti per i clienti di Etruria & c.


L’arbitro per le controversie finanziarie della Consob apre la strada ai risparmiatori clienti di Banca Marche, Etruria, Chieti e Ferrara per rivalersi sugli istituti che hanno inglobato le banche salvate. Per Marche, Etruria e Chieti si tratta di Ubi Banca, per Cariferrara di Bper.

I clienti della vecchia banca, così come avrebbero potuto avanzare pretese risarcitorie nei confronti della Vecchia Banca”, “allo stesso modo non possono non ritenersi legittimati a procedere in tal senso anche nei confronti della Nuova Banca”, si legge in una delle decisioni prese dall’Arbitro.

La rivoluzione sta nell’affermare chiaramente che esiste una legittimazione passiva della nuova entità bancaria, la “good bank” che ha mantenuto di fatto in continuità i rapporti contrattuali attivi e passivi delle banche preesistenti finite in risoluzione e rispondono quindi, in questo caso, sulla “allegazione di una violazione delle regole di correttezza e trasparenza nella prestazione di un servizio di investimento”. Le diverse decisioni dell’Acf si riferiscono ad azionisti convinti allo sportello a comprare azioni delle stesse banche e arrivano dopo che diversi tribunali civili hanno dato la stessa interpretazione.

Un bel problema per Ubi e Bper.

 

da “Il Fatto Quotidiano” del 10/1/2017

image_pdfScarica PDF di questo articoloimage_printStampa articolo
, ,