Bper: la legge non si rispetta “prevalentemente”


 

BASTA PRESSIONI COMMERCIALI!

La legge non si rispetta “prevalentemente”

Ricordiamo che il Decreto Legge 13 marzo 2021, n.30, prevede che dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, in tutte le zone gialle, arancioni e rosse, gli spostamenti sono consentiti esclusivamente per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità.

L’Azienda nella giornata di venerdì ci ha comunicato quanto segue:

“Spett.li OO.SS., 

in riferimento alla Vs. richiesta relativa alle attività commerciali in “zona rossa”, Vi comunichiamo che le “Campagne commerciali”, in tali zone, proseguiranno prevalentemente da remoto (es. campagne commerciali telefoniche) e quindi saranno eseguite nel rispetto delle vigenti norme.” 

Come OO.SS. avevamo chiesto la sospensione immediata delle campagne prodotto per tutto il periodo straordinario (che per Bper non è legato solo alla pandemia, ma anche alla messa a terra dell’operazione Gemini).

Dalla comunicazione aziendale si evince che, per BPER, le campagne commerciali vanno avanti senza tener conto del periodo straordinario dovuto all’operazione Gemini e che solo in zona rossa proseguiranno “prevalentemente” da remoto. Non è dato sapere quale sarebbe il criterio che consente di fare una campagna commerciale in presenza, seppur in via non prevalente.

Diffidiamo quindi l’Azienda dal sollecitare i colleghi ad incontrare in presenza i clienti per campagne commerciali, nel rispetto delle norme previste sulle restrizioni alla mobilità. 

 

Segreterie di Coordinamento Sindacale del GRUPPO BPER

FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

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