BNL: “fLOP Employer”, restituire il premio


 

Leggiamo l’ultima indecente e inopportuna vanteria aziendale sul sito di BNPP che mostra il certificato ottenuto di TOP EMPLOYER EUROPE (“Eccellente datore di lavoro in Europa”) che riguarda anche l’Italia con il “TOP EMPLOYER ITALIA 2022”.

Il premio ovviamente è dato in base ai parametri del 2021 riguardanti l’inclusione, le opportunità e lo sviluppo delle carriere e l’attenzione al benessere, anche fisico, dei dipendenti.

Chiediamo a BNPP e a BNL, riguardo al benessere fisico, se il merito da “TOP Employer” sia dovuto alle disinfezioni dei locali, che giungono, nonostante le numerose segnalazioni, dopo giorni da quando è stato segnalato il collega allettato dal covid, ovvero quando ormai il virus si è ormai degradato da solo!

Soldi ben spesi davvero… saranno quelli del nostro VAP?

Chiediamo anche se il merito ci sia stato perché in alcune agenzie mancava e manca il disinfettante per le mani, come nei primi terribili mesi di pandemia o se per il solo giorno al mese di lavoro da casa concesso. O per i buoni pasto tolti a chi invece deve stare necessariamente in smart perché lavoratore fragile.

O forse l’azienda l’ha vinto perché, mentre altre banche per le agenzie hanno posto o mantenuto l’accesso per appuntamento o un limite congruo agli ingressi nel 2021, noi eravamo invece sempre i più aperti e inclusivi…verso il covid?

Chiediamo che “film hanno visto alla radio”, che narra le travolgenti carriere e i ricompensati meriti dei lavoratori italiani del gruppo: quali vaste opportunità e professionalizzazioni si trovino nei demansionamenti, nell’essere ceduti, nel veder chiusa la propria agenzia o ufficio!!! Quanti sorrisi di colleghi hanno accolto queste gioiose notizie, per ricevere e aver la faccia di accettare una tale strabiliante certificazione di “TOP Employer“?

Ma soprattutto, quanta frustrazione viene prodotta dalle continue pressioni commerciali anche durante le ondate pandemiche, che pesano sullo stato psichico dei colleghi e sul loro rendimento… come i tanti casi di stress da lavoro correlato testimoniano! Proprio un certificato ben attribuito!

Infine l’azienda “TOP EMPLOYER 2022” è quella che ha tentato di non far scioperare i suoi “amatissimi” dipendenti, fallendo davanti al Diritto. Voleva impedire l’annullamento delle ferie ai dipendenti che intendevano risultare in sciopero e ha fatto due temerari ricorsi, miseramente falliti, contro lo sciopero del 24 gennaio.

A tutte queste evidenti domande aggiungiamo dunque perentoria una richiesta:

BNPP RESTITUISCA IL CERTIFICATO DI TOP EMPLOYER 2022 !!!

image_pdfScarica PDF di questo articoloimage_printStampa articolo