BCC: le trattative per il rinnovo del CCNL

3 - Fisac Cgil

Si è tenuto nella giornata di ieri 30 novembre il quarto incontro tra le Segreterie Nazionali, i Coordinamenti di Gruppo delle OO.SS e la Delegazione Sindacale di Federcasse per la prosecuzione del negoziato di rinnovo del Ccnl, dopo la sessione della settimana scorsa durante la quale Federcasse ha rappresentato a tratto generale la propria posizione rispetto alla piattaforma sindacale.

Le OO.SS hanno da subito sottolineato la necessità di un serrato confronto per il rinnovo del CCNL che debba avere un orizzonte temporale non troppo lontano. È indispensabile dunque stabilire un calendario di incontri per giungere quanto prima ad un’auspicata conclusione positiva della trattativa, nell’interesse di tutte le Lavoratrici e tutti i Lavoratori del settore del Credito Cooperativo.

Le OO.SS hanno proposto un metodo di lavoro per argomenti ed aree tematiche, che, nella prospettiva di questo rinnovo, assumono come principio fondamentale l’inclusività e quindi l’ampliamento e il rafforzamento dell’area contrattuale, la stabilità occupazionale, un nuovo modello di inquadramenti, oltre il recupero del potere di acquisto e di produttività di settore. 

È imprescindibile presidiare l’area contrattuale anche in riferimento alle attività complementari ed appaltabili ed è quindi necessario limitare e specificare questo tipo di attività, lasciando meno spazio possibile alle interpretazioni contrattuali.

Non sfugge infatti alle OO.SS che è in atto un processo di “cartolarizzazione” del sistema, processo che desta preoccupazioni nella misura in cui alle attività che fuoriescono dal perimetro del settore del Credito Cooperativo, potrebbe seguire anche l’esternalizzazione delle Lavoratrici e dei Lavoratori.
Per questo motivo, va perseguito l’obiettivo della massima internalizzazione, limitando quanto più possibile gli appalti e le cessioni di ramo di azienda.

Sul fronte occupazionale, è giunto il momento di rendere finalmente operativo il Fondo per la promozione della buona e stabile occupazione e per il sostegno dei livelli occupazioni e della mobilità (c.d. F.O.C.C.).Considerata l’importanza di questo Ente bilaterale quale strumento di sostegno all’occupazione e alle politiche attive del settore, il FOCC deve essere alto profilo di questo confronto.

Riguardo alla materia degli inquadramenti, le OO.SS ritengono indispensabile una revisione profonda e prospettica del sistema degli inquadramenti e della classificazione del personale, adeguandolo ai processi organizzativi in corso di forte mutamento.

Le OO.SS hanno da subito dichiarato che non sosterranno nuovi modelli organizzativi che riducono le indennità e aumentano le incombenze, senza adeguare le competenze. 
Altra materia importante sarà la modifica dell’impianto di calcolo del PDR, che dovrà garantire un’equa distribuzione della produttività e il beneficio della leva fiscale, tenendo presente il mutato contesto di settore.
I prossimi incontri sono stati fissati per il 20 dicembre, 11 e 18 gennaio.

Roma, 01/12/2021

 

Le Segreterie Nazionali
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UGL CREDITO – UILCA




BCC: rinnovo del CCNL – Inizia il confronto

 

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I QUADRI DIRETTIVI
E PER IL PERSONALE DELLE AREE PROFESSIONALI
DIPENDENTI DELLE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO
– CASSE
RURALE ED ARTIGIANE

 

Si sono concluse le circa duecento assemblee sindacali, indette su tutto il territorio nazionale, per la presentazione ed approvazione della Piattaforma per il rinnovo del CCNL del Credito Cooperativo.

La partecipazione delle Lavoratrici e dei Lavoratori alle Assemblee è stata importante, nonostante la modalità “a distanza”, a dimostrazione del fatto che il rinnovo contrattuale rappresenta un tema centrale anche e soprattutto in questo momento storico segnato da incertezza e inquietudine.

I profili di intervento che riguardano l’attuale Contratto Nazionale scaduto sono molteplici e tutti davvero importanti:

  • Ampliamento e rafforzamento dell’area contrattuale, al fine di non disperdere il patrimonio umano e professionale del Personale del Credito Cooperativo.
  • Aggiornamento e completamento dell’assetto complessivo degli ammortizzatori sociali di sistema, anche in considerazione del fatto che le prospettive del Credito Cooperativo sono difficilmente prevedibili.
  • Rivedere in profondità e prospettiva il sistema di inquadramento del Personale, così da renderlo adeguato ai nuovi ruoli; nonché rendere efficace la formazione che dovrà essere qualificata, qualificante, certificata e identitaria.
  • Occorre una ricognizione a tutto campo sulle tematiche inerenti alla “conciliazione dei tempi vita/lavoro”.
  • Si rende necessario un rafforzamento delle norme riferite alle “Tutele e diritti delle Lavoratrici e dei Lavoratori”, con riferimento ai procedimenti penali, ai fatti connessi all’esercizio delle funzioni, alla responsabilità civile verso terzi ed ai procedimenti disciplinari.
  • Deve essere riconosciuto l’atteso adeguamento degli stipendi, anche considerato l’incremento della produttività del settore ed un conseguente aumento della contribuzione al Fondo Pensione Nazionale ed alla Cassa Mutua Nazionale
  • Sarà necessario, inoltre, intervenire su altri temi, quali: “mobilità territoriale e professionale” e “salute e sicurezza”.

La necessità di proseguire attivamente e celermente in questo rinnovo contrattuale è stata ribadita anche lo scorso 16 settembre 2021, durante l’incontro avvenuto tra le Segreterie Generali delle Organizzazioni Sindacali e Federcasse.

I contenuti presentati alle Lavoratrici ed ai Lavoratori sono stati accolti positivamente da oltre il 96% dei presenti alle Assemblee, ed ora le OO.SS. sono pronte ad iniziare il confronto con Federcasse.

Roma, 27 settembre 2021

 

Le Segreterie Nazionali
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UGL CREDITO – UILC