Intesa Sanpaolo: trimestrale Direzione Regionale Lazio Abruzzo


3 - Fisac Cgil

Direzione Regionale Lazio Abruzzo: OGNUNO FACCIA LA PROPRIA PARTE!

Il 17 maggio si è tenuto l’incontro Trimestrale tra la Direzione Regionale Lazio Abruzzo, le organizzazioni sindacali, le funzioni aziendali della DR, delle Relazioni Industriali, della Filiale Digitale, Agribusiness e Impact nonché dell’Immobiliare e di Tutela Aziendale. La delegazione aziendale ha presentato una serie di dati relativi all’andamento della nostra Direzione Regionale.

Le OOSS hanno evidenziato nella relazione iniziale che c’è molto lavoro da fare e che a molte domande fatte nei precedenti incontri non è stata fornita alcuna risposta concreta, esponendo le principali problematiche con cui si scontra l’organizzazione del lavoro nella rete commerciale e negli uffici di ognuna delle nostre aree.

La veloce evoluzione del modello organizzativo che prevede accorpamento di filiali (con conseguente uscita dei lavoratori), la riduzione delle postazioni di lavoro previste dal Next New Way of Working e l’apertura di nuovi hub, se non coordinato e gestito in comune accordo con le organizzazioni sindacali rischia di ampliare i problemi già presenti. Anche per questo, un esempio per tutti, diventa necessario prevedere le ricadute sui colleghi interessati dalle prossime chiusure di filiali affinché, nella riconversione, non rischino di perdere le conoscenze nel tempo acquisite.

Abbiamo segnalato, nuovamente, il perdurare delle carenze di organico ma anche l’insufficienza delle sostituzioni tampone e che le assunzioni con contratto full-time sono ancora troppo poche rispetto alle esigenze della DR. L’azienda ha comunicato l’aumento delle figure Global Advisor; che attualmente ci sono 77 stagisti ripartiti tra le due regioni; che si sta potenziando il numero delle aree commerciali per assistere meglio i neoassunti e che in generale le richieste di part-time (nuove o da rinnovare) sono state evase.

Nei giorni scorsi abbiamo appreso la bella notizia che dopo l’estate ci sarà l’apertura di nuovi hub ma non sono previste aperture per Roma e il Lazio, mentre per l’Abruzzo sono state previste solo due postazioni in più. Una cosa veramente ridicola.

Su questo e su altro pretendiamo che tutti si mettano in moto, ne va della nostra dignità dopo tanto parlare riguardo al lavoro flessibile in tutte le sue forme.
L’azienda, che dice di essere così sensibile ai temi della sostenibilità ambientale, in una città come Roma non prevede per il 2024 l’aumento di HUB!!! Forse è ottimista sui lavori della nuova metropolitana oppure pensa a qualche miracolo visto che abbiamo il Giubileo alle porte?

Per questo chiediamo con forza un’azione comune per ottenere quei miglioramenti necessari per il benessere delle persone che lavorano nei nostri territori.

Abbiamo avanzato le nostre richieste riguardo l’emergenza “portafogli scoperti” che grava sull’operatività dei gestori e rende faticoso oltremodo la possibilità di programmare il lavoro in maniera puntuale e adeguata; e abbiamo contestato l’eccessivo utilizzo degli strumenti organizzativi (riunioni, videochiamate, incontri one-to-one) per mezzo dei quali si stanno sviluppando nuove forme di pressione commerciale su cui è bene prestare attenzione per non peggiorare le condizioni di stress delle nostre persone.

È stata richiesta la necessità di una formazione “dedicata” per i global advisor che non può cambiare da filiale a filiale a seconda se il direttore di turno permette o meno degli affiancamenti; e abbiamo reclamato l’attuazione dell’accordo sul lavoro flessibile nella rete filiali che non può, anch’esso, essere concesso a discrezione, magari come premio al raggiungimento degli obiettivi commerciali.

A proposito di formazione, abbiamo anche sottolineato la difficoltà nella fruizione della formazione in modo continuativo e oggettivamente proficuo, e abbiamo chiesto di continuare a sensibilizzare i Responsabili sull’importanza della formazione flessibile prevista da un apposito accordo sindacale, che è stato firmato anche per sottolineare l’importanza dei processi di conoscenza e apprendimento.

A seguire è intervenuto il Responsabile del Personale della Filiale Digitale che ha evidenziato la crescita delle persone presenti in questa Direzione ed in particolare a Roma. La presenza di part time è al di sotto della media nazionale per cui non ci sono problemi di rinnovo mentre dal punto di vista logistico ha comunicato la creazione di un nuovo distaccamento a Latina e, alle richieste delle OOSS di nuove sedi su Roma in aggiunta a Via Lamaro, ha risposto che l’attenzione verso questa necessità è massima e che la richiesta verso le strutture aziendali deputate è presente.

Sono poi intervenuti i rappresentanti dell’Agribusiness e dell’Impact che hanno rappresentato dei dati in crescita di filiali e distaccamenti nonché le iniziative intraprese con successo in questi territori.

Infine, c’è stato un importante confronto con i rappresentanti dell’Immobiliare e Tutela Aziendale, riguardo le condizioni fatiscenti in cui versano diverse strutture della Direzione, con i quali, anche con toni decisi, si è avuto modo di esprimere la necessità di una maggiore attenzione a queste problematiche ma soprattutto un maggior coinvolgimento dei RLS al fine di migliorare la vita sul luogo di lavoro dei nostri colleghi.

Le rappresentanze aziendali sono tutte concordi nel sottolineare il clima di reciproco rispetto e ascolto che caratterizza questi incontri ma ci aspettiamo una costante attenzione e interventi più decisi sui temi che portiamo al tavolo.

Ci aspettano nuove sfide e sappiamo che il lavoro sta cambiando velocemente, a noi il compito di gestirlo nel miglior modo possibile nel rispetto dei ruoli che abbiamo e soprattutto delle persone che rappresentiamo e per questo ribadiamo che insieme, collaborando e condividendo le informazioni potremo rendere questo posto migliore.

Roma, 28 maggio 2024

 

RSA Roma-Lazio-Abruzzo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

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