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Presentazione dei risultati raggiunti nel 2023 da AdER e AdE e prospettive future

3 - Fisac Cgil

“Ruolo scomodo ma necessario per il Paese”

Cosi è stata definita l’attività svolta da entrambe le Agenzie che nel corso del 2023 ha superato del 22% i risultati raggiunti nel 2022.
In particolare il totale del riscosso in Ader è stato superiore di 4 miliardi di euro rispetto al 2022, superando così anche i risultati raggiunti nel periodo ante pandemia.

E’ stato più volte sottolineato l’impegno profuso dal personale che con professionalità e dedizione ha consentito di raggiungere questi importantissimi risultati attraverso i quali è stato possibile recuperare risorse utili a favore di tutti i cittadini. A tutte le lavoratrici ed i lavoratori sono andati i ringraziamenti sia del Ministro Giorgetti che del Direttore Ruffini.
Il Direttore ha inoltre annunciato il piano triennale di assunzioni (2024-2026) che verrà attuato in Ader e che prevede l’ingresso di 1500 lavoratrici e lavoratori, accogliendo così favorevolmente le richieste più volte avanzate dalle scriventi Segreterie per far fronte alle crescenti e quotidiane difficoltà dei colleghi.

Cogliamo positivamente il segnale che oggi è arrivato al Settore e che ci consente di guardare al futuro con maggiore serenità.

Roma, 5 febbraio 2024

 

Le Segreterie del Settore della Riscossione




Rinnovo polizza AdER: la situazione

Nelle giornate di ieri ed oggi le scriventi Segreterie sono state convocate dall’Ente per affrontare il tema del rinnovo della polizza sanitaria che scadrà il 31 gennaio 2024.

L’Ente ha informato che, alla luce del fatto che sono andate deserte due gare e per scongiurare il pericolo di rimanere senza copertura sanitaria, è necessario bandire una gara d’urgenza e richiedere, al contempo, all’attuale fornitore la proroga tecnica per il tempo strettamente necessario ad espletare le procedure di gara, come previsto dal codice degli appalti.

E’ stato inoltre evidenziato che la Compagnia di assicurazione che attualmente fornisce la polizza ha denunciato una perdita pari a circa 23 milioni di euro nell’ultimo quinquennio.

Per una precisa indagine di mercato, l’Ente si è affidato ad un broker al fine di definire nuove condizioni del capitolato che favoriscano la partecipazione delle Compagnie assicurative alla gara per scongiurare il rischio di un’ ulteriore gara deserta.

Durante l’ incontro sono state presentate le risultanze del lavoro del broker che prevedono incrementi delle franchigie e degli scoperti, riduzione dei massimali, eliminazione delle lenti e delle cure fisioterapiche e dentarie non conseguenti ad infortunio.

A fronte di questa situazione le scriventi Segreterie hanno insistito per un ulteriore incremento del premio a carico dell’Ente ottenendo che la base di gara sia di 1.500 euro per ciascun dipendente.

Questo ulteriore contributo dovrebbe incentivare la partecipazione alla gara da parte delle Compagnie di assicurazione favorendo la concorrenza del mercato con l’obiettivo di migliorare le condizioni poste alla base della gara.

A breve sarà inviato il verbale d’accordo.

Roma, 17 gennaio 2024

Le Segreterie Nazionali

Verbale di Accordo Polizza Sanitaria 17 gen 2024 




Festività soppresse anno 2024

BANCHE – ABI

EX FESTIVITA’

Il CCNL ABI prevede che i lavoratori abbiano diritto annualmente a un numero di permessi giornalieri retribuiti, a titolo di ex festività, corrispondente a quello delle giornate già indicate come festività dalla legge n. 260 del 1949 e che non sono più considerate tali per successive disposizioni legislative.

Nel 2024 le ex festività cadono nei seguenti giorni:

  • martedì 19 marzo – San Giuseppe;
  • lunedì 13 maggio – Ascensione;
  • lunedì 3 giugno – Corpus Domini;
  • sabato 29 giugno – SS. Pietro e Paolo (festivo per il comune di Roma);
  • lunedì 4 novembre – Unità Nazionale.

Il totale delle ex festività cadenti dal lunedì al venerdì è quindi pari a 4 giornate

I permessi sono riconosciuti nel caso in cui le ex festività ricorrano in giorni per i quali è prevista la prestazione lavorativa ordinaria con diritto all’intero trattamento economico, escluse quindi le giornate coincidenti, ad esempio, con aspettative,  o congedi parentali non retribuiti, giornate di sospensione volontaria. Diventa pertanto importante prendere nota delle date soprariportate ed evitare di farle coincidere con permessi non retribuiti.

Il CCNL prevede il contributo a favore del Fondo nazionale per il sostegno all’occupazione nel settore del credito (il cosiddetto FOC) fissato nella misura di una giornata lavorativa annua. Tale contributo comporta la rinuncia, per gli appartenenti alle aree professionali, a 7 ore e 30 minuti delle 23 ore di riduzione d’orario, e per i quadri direttivi e i dirigenti di una giornata di ex festività.

Alla luce di tutto ciò le giornate di permesso per il 2023 saranno:

  • 4 per le aree professionali;
  • 3 per i quadri direttivi e i dirigenti (a meno di modifiche rispetto all’attuale normativa.)

 

IMPORTANTE

Sebbene il CCNL ABI preveda la monetizzazione delle giornate di ex festività non godute, molte aziende hanno emanato disposizioni che richiedono la fruizione dei permessi entro l’anno di competenza.

Ricordiamo inoltre che, da contratto, i permessi per ex festività possono essere utilizzati tra il 16 gennaio ed il 14 dicembre di ogni anno.

 

FESTIVITA’ CIVILI CADENTI DI DOMENICA

In aggiunta alle giornate che spettano a titolo di recupero per le ex festività, viene riconosciuta una giornata di permesso retribuito qualora la ricorrenza delle festività civili (25 aprile, 1 maggio e 2 giugno) cada di domenica. Questo determinerebbe il diritto ad un ulteriore giorno di permesso o al corrispondente compenso economico. Per il 2024 questo si verificherà per la festività del 2 giugno.

 

GIORNATE SEMIFESTIVE

Sono considerati giorni semifestivi:

  • la Vigilia di Ferragosto
  • la Vigilia di Natale
  • il 31 dicembre
  • la festa patronale di ogni singola località
  • per i soli colleghi con orario spalmato su 6 giorni: la vigilia di Pasqua.

In queste giornate l’orario di lavoro sarà ridotto al 66,67% rispetto all’orario di lavoro ordinario; la riduzione sarà applicata in ugual misura anche ai lavoratori in part-time.

 

CREDITO COOPERATIVO

Il CCNL del Credito Cooperativo prevede, in tema di festività soppresse, che siano attribuiti annualmente giorni di ferie e/o di permesso retribuito, da usufruire nel corso dell’anno solare, anche sommandoli agli ordinari altri periodi di ferie.
Nel dettaglio:

”Ai lavoratori delle aree professionali sono attribuiti:

  • per l’anno di assunzione e fino a 5 anni di anzianità, giorni 5 di ferie (già compresi nei periodi previsti dall’art. 52);
  • con oltre 5 e fino a 10 anni di anzianità, giorni 3 di ferie già compresi nei periodi previsti dall’art. 52) e giorni 2 di permesso retribuito;
  • con oltre 10 anni di anzianità, giorni 5 di permesso retribuito

Ai lavoratori inquadrati nella prima area professionale ad orario ridotto sono attribuiti, per l’anno di assunzione e per ciascuno degli anni successivi, giorni 5 di ferie (già compresi nei periodi previsti dall’art. 52).

Ai Quadri Direttivi sono attribuiti 5 giorni di permesso retribuito.

In caso di attribuzione di permessi retribuiti gli stessi, se non fruiti in tutto o in parte nel corso dell’anno solare, verranno monetizzati sulla base dell’ultima retribuzione percepita nell’anni di competenza.

 

ESATTORIALI

Per i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate Riscossione Il CCNL ex Equitalia prevede gli stessi permessi già riportati per il settore ABI.

Nel 2024 le ex festività cadono nei seguenti giorni:

  • martedì 19 marzo – San Giuseppe;
  • lunedì 13 maggio – Ascensione;
  • lunedì 3 giugno – Corpus Domini;
  • sabato 29 giugno – SS. Pietro e Paolo (festivo per il comune di Roma);
  • lunedì 4 novembre – Unità Nazionale.

Pertanto, per l’anno 2024 ai dipendenti A.d.E.R. spetteranno 4 giorni di permesso per ex festività.

IMPORTANTE

Anche per gli Esattoriali il periodo di fruizione previsto dal CCNL va dal 16 gennaio al 14 dicembre di ogni anno.

I permessi devono necessariamente essere utilizzati nell’anno di competenza.

Il diritto ai permessi per ex festività spetta solo qualora in quel giorno il lavoratore abbia diritto alla retribuzione piena. Bisogna pertanto evitare di richiedere permessi non retribuiti o aspettative che cadano nelle date sopra elencate per non perdere il corrispondente giorno di ex festività.

 

ASSICURATIVI – ANIA ed ALLEANZA

Per il 2024 le giornate di festività abolite sono quattro e sono riconosciute perché cadenti in un giorno lavorativo compreso tra il lunedì e il venerdì.

Queste le date delle ex festività:

  • martedì 19 marzo – San Giuseppe;
  • lunedì 13 maggio – Ascensione;
  • lunedì 3 giugno – Corpus Domini;
  • sabato 29 giugno – SS. Pietro e Paolo (festivo per il comune di Roma);
  • lunedì 4 novembre – Unità Nazionale.

 

IMPORTANTE

I permessi per festività abolite devono necessariamente essere fruiti nell’anno di competenza.

Ricordiamo che, per fruire interamente delle festività soppresse, occorre per i giorni sopraindicati avere diritto all’intero trattamento economico. Non bisogna cioè richiedere in quei giorni aspettative o permessi non retribuiti.

Sono considerati inoltre permessi retribuiti straordinari le giornate del 14 agosto (in precedenza semifestiva) e del venerdì santo, che quest’anno cade il 29 di marzo.

Sono invece giornate semifestive il 24 dicembre ed il 31 dicembre.

 

 

ASSICURATIVI – APPALTO

Le festività soppresse (art. 31 c. 4 del CCNL di settore) per l’anno 2024, religiose e civili, sono le seguenti:

  • martedì 19 marzo – San Giuseppe;
  • lunedì 13 maggio – Ascensione;
  • lunedì 3 giugno – Corpus Domini;
  • sabato 29 giugno – SS. Pietro e Paolo (festivo per il comune di Roma);

Si tratta pertanto di 3 giornate.

Il CCNL prevede per le lavoratrici ed i lavoratori delle Agenzie, per le giornate elencate (le festività soppresse religiose), la possibilità di comunicare all’Agente se per l’anno in corso (2024) si vogliono recuperare le giornate stesse sotto forma di “riposo compensativo” (i riposi possono anche essere fruiti ad ore e vengono di solito evidenziati nella busta paga alla voce “permessi” o “permessi ex festività”), oppure mediante riconoscimento di un’ indennità sostitutiva che va ad aggiungersi alla retribuzione ordinaria.

Il sistema di calcolo da adottare (art. 31 c. 7) per determinare la retribuzione aggiuntiva di uno di questi giorni è il seguente:

  • retribuzione annuale lorda/250

La giornata del 4 novembre (festività soppressa civile), invece, non dà luogo a riposo compensativo ma è solo da retribuire (art. 31 c. 5). Il sistema di calcolo per determinarne la retribuzione aggiuntiva è il medesimo evidenziato sopra.

IMPORTANTE

Perché maturi il diritto al riposo compensativo o all’indennità sostitutiva è necessario che il lavoratore abbia percepito la retribuzione per i giorni ex festivi. Per questo bisogna evitare di richiedere permessi non retribuiti o giornate d’aspettativa nei giorni sopra elencati.

Sono invece giornate semifestive il 29 marzo (Venerdì Santo), il 14 agosto, il 24 dicembre ed il 31 dicembre.




Polizze Aminta Fisac 2024 – una protezione completa

In sintesi elenchiamo le principali novità introdotte nella convenzione 2024.

  • Tutte le polizze prevedono in caso di ammanco di cassa l’eliminazione della franchigia fissa sul primo sinistro
  • Retroattività di 10 anni
  • Estensione postuma della garanzia RC Professionale gratuita
  • Semplicità di iscrizione e assistenza personalizzata in fase di sottoscrizione e nella gestione dei sinistri. All’interno del sito è presente videoguida per agevolare l’iscrizione.
  • Le polizze “RC Professionale” comprendono le violazioni della normativa sulla privacy e le sanzioni per la violazione di banconote false e la negoziazione di assegni sprovvisti della clausola “non trasferibili” nel caso di azione di rivalsa da parte dell’Istituto di credito. Comprendono inoltre attività e compiti, svolti anche fuori dalla sede, da impiegati, quadri direttivi e dirigenti, compresi lavoratori/trici con contratto somministrato.
  • È compresa l’attività di smart working
  • Sono incluse le operazioni relative alla gestione del bancomat, bancomat evoluti, cassa assistita, cassa virtuale in remoto, ecc.
  • Possibilità di dialogare con un operatore ad un numero dedicato (011-8136795)
  • La polizza è estesa agli errori formali e/o documentali nella stipula di assicurazioni in conformità al Regolamento IVASS 40, comprendendo tutti coloro che all’interno dell’istituto di credito si occupano di assicurazioni.
  • Estensione GRATUITA alla Responsabilità Civile del Capofamiglia
  • Estensione gratuita ad una specifica polizza di Tutela Legale nell’ambito dell’attività lavorativa con un massimale di € 6.000,00 per controversie civili e penali relative a richieste di risarcimento di danni avanzate da clienti dell’Istituto bancario, in conseguenza di un comportamento illecito. E’ anche possibile impugnare un provvedimento disciplinare di sospensione davanti al giudice competente.

Convenzione bancari 2024 – Sezione A – B – C

Troverai soluzioni per coprire il rischio delle mansioni del Cassiere ed il rischio Professionale, inoltre tutte le opzioni prevedono una copertura GRATUITA di Responsabilità Civile del Capo Famiglia che si aggiunge alla polizza offerta dalla FISAC-CGIL ai propri iscritti.

Consigliamo ai cassieri, per una più completa copertura assicurativa, di aderire alla polizza RC Cassieri + RC Professionale

Puoi procedere all’iscrizione attraverso questo sito internet, seguendo pochi e semplici passaggi. Al termine riceverai sulla casella di posta elettronica utilizzata per l’iscrizione una conferma di avvenuta registrazione. Dovrai quindi procedere al pagamento del premio attraverso bonifico sul c/c dedicato (le coordinate verranno fornite successivamente).

L’assicurazione ha effetto dalle ore 24 del giorno 31/12/2023 per le adesioni pervenute e bonificate con valuta fissa al Broker entro le ore 24 del 31/12/2023

Per le adesioni pervenute in epoca successiva al 31/12/2023, l’assicurazione ha effetto dalle ore 24 del giorno di valuta fissa indicata sul bonifico al Broker.


 

Sezione A – Ammanchi di cassa 

Massimale

Premio

1A RC ammanchi di cassa 8.000 per sinistro € 53
2A RC ammanchi di cassa 10.000 per sinistro € 85
3A RC ammanchi di cassa 15.000 per sinistro € 98
4A RC ammanchi di cassa 15.000 per sinistro € 120

 


 

Sezione B – Ammanchi di cassa + RC professionale

Massimale

Premio

1B RC ammanchi di cassa
+ RC professionale
Ammanchi di cassa (10.000 per sinistro) + RC professionale (75.000 per sinistro) €103
2B RC ammanchi di cassa + RC professionale Ammanchi di cassa (15.000 per sinistro) + RC professionale (100.000 per sinistro) €137
3B RC ammanchi di cassa + RC professionale Ammanchi di cassa (20.000 per sinistro) + RC professionale (100.000 per sinistro) €156

 


 

Sezione C –
RC professionale

Massimale

Premio

1C RC professionale 150.000 per sinistro € 75
2C RC professionale 260.000 per sinistro € 95
3C RC professionale 520.000 per sinistro € 150
4C RC professionale 1.000.000 per sinistro € 200
5C RC professionale 2.000.000 per sinistro € 250
6C RC professionale 3.000.000 per sinistro € 385

 


 

Sezione D – RC professionale contratto misto

Massimale

Premio

1D RC professionale contratto Misto 200.000 per anno,
100.000 per sinistro
€  201
2D RC professionale contratto Misto 500.000 per anno,
250.000 per sinistro
€  350

 


 

 

Sezione E – RC professionale per danni erariali
Scadenza: 30/06/2024

Massimale

Premio

1E – RC danni erariali base –
per impiegati
3.000.000 per sinistro €  71
1ES – RC danni erariali condizioni speciali – per impiegati 3.000.000 per sinistro €  82
2E – RC danni erariali base –
per funzionari e quadri
3.000.000 per sinistro €  151
2ES – RC danni erariali condizioni speciali – per funzionari e quadri 3.000.000 per sinistro €  182

I rappresentanti sindacali Fisac sono a vostra disposizione per chiarimenti.


 

Leggi anche:

Polizze professionali: anche per il 2024 rinnovata convenzione con Allianz




AdeR: al via la riorganizzazione

3 - Fisac Cgil

Alle lavoratrici e ai lavoratori di Ade-R

 

Riorganizzazione ex art.16 CCNL

 

In data odierna le Scriventi Segreterie nazionali sono state convocate all’incontro per la procedura relativa alla ristrutturazione organizzativa dell’Ente che decorrerà dal 1 gennaio 2024.

Il Rappresentante dell’Ente ci ha informato che, per dare seguito al percorso di avvicinamento del modello organizzativo di Ader a quello di Agenzia delle Entrate e alla prospettata cessione del ramo di azienda ICT a Sogei Spa, si è reso necessario rivedere l’attuale assetto organizzativo.

In tale contesto si collocano le modifiche del Regolamento di amministrazione apportate dal Comitato di Gestione il 25 maggio u.s., e approvate da Agenzia delle Entrate il 20 giugno, riguardanti le strutture centrali a diretto riporto del Direttore e si prevede:

  • l’eliminazione della Direzione Centrale Relazioni Esterne e Governance;
  • la riallocazione, quale Direzione Centrale a diretto riporto del Direttore, della Direzione Normativa e Contenzioso della riscossione, attualmente allocata all’interno dell’Area Riscossione;
  • la riconfigurazione delle attuali tre Aree in due Divisioni, con ridenominazione dell’Area Riscossione in Divisione Riscossione, dell’Area Risorse Umane e Organizzazione in Divisione Risorse e con eliminazione dell’Area Innovazione e Servizi Operativi.

Inoltre le modifiche al modello organizzativo riguarderanno le strutture centrali dell’Ente.

Si prevede l’eliminazione delle Reti Territoriali Nord/Sud, l’assetto a livello regionale rimane invariato, con l’unica eccezione della Direzione Regionale Calabria che viene classificata nel cluster dimensionale “grande”, in relazione alla rilevanza e alla complessità gestionale della stessa.

Le Scriventi OO.SS. hanno rinviato ad un prossimo incontro, calendarizzato il 29 novembre, l’approfondimento su quanto esposto con particolare riferimento alle lavoratrici ed ai lavoratori.

A margine della riunione l’Ente ha comunicato che la seconda gara relativa alla polizza sanitaria è andata deserta.

Vi terremo puntualmente aggiornati.

 

Roma, 15 novembre 2023




AdER: siglato accordo su telelavoro

3 - Fisac Cgil

Nel tardo pomeriggio di ieri, dopo un lungo e complesso confronto, è stato siglato il Protocollo di Intesa in materia di Telelavoro.

Con la sottoscrizione del suddetto Protocollo abbiamo inteso ampliare l’applicazione dell’istituto incrementando di 140 unità il numero delle postazioni riservate alle categorie più deboli, ad oggi 45, per un totale di 185. L’accesso al Telelavoro avverrà su domanda dell’interessato previa sottoscrizione di un accordo individuale con scadenza al 31 dicembre dello stesso anno.

Il Protocollo sottoscritto verrà attivato dall’ 1 gennaio 2024 con durata triennale e potrà essere prorogato automaticamente.

In caso di richieste superiori al numero delle postazioni, a ciascuna istanza verrà attribuito un punteggio in base ad un ordine di priorità definito.

Il telelavoratore è tenuto ad osservare il medesimo regime orario applicato ai colleghi operanti presso le sedi aziendali.

L’Ente potrà richiedere non più di un rientro ogni 15 giorni.

Al telelavoratore sarà riconosciuto un rimborso forfettario delle spese nella misura di € 15,00 al mese.

La sottoscrizione di questo Protocollo è un importante elemento di salvaguardia dei colleghi che hanno difficoltà a raggiungere il luogo di lavoro a causa delle patologie invalidanti da cui  sono affetti; prevede inoltre la possibilità di entrare in graduatoria per le colleghe/colleghi che hanno figli o coniuge con gravi patologie e valorizza la possibilità di accesso anche per coloro che risiedono a notevoli distanze dal luogo di lavoro.

Il Protocollo sottoscritto, che inviamo in allegato, modifica l’approccio al telelavoro, superando le vecchie previsioni che limitavano la fruizione di tale istituto esclusivamente ai lavoratori con gravissimi problemi di deambulazione .

A margine dell’incontro siamo stati informati circa l’intenzione da parte dell’Ente di procedere ad una riorganizzazione la cui procedura, ai sensi dall’art. 16 del CCNL “ ristrutturazioni e/o riorganizzazioni – trasferimenti di azienda”, verrà avviata con la notifica dell’informativa alle Organizzazioni sindacali.

Inoltre, alla richiesta di conoscere le determinazioni aziendali in merito all’indifferibile necessità di assunzioni, più volte sollecitata dalle Scriventi, il Rappresentante dell’Ente ha affermato che stanno lavorando ad un piano di assunzioni che potrà trovare applicazione il prossimo anno.

Informiamo, infine, che la gara per l’appalto della Polizza sanitaria è stata avviata la scorsa settimana.

Vi terremo prontamente aggiornati sullo sviluppo delle suddette tematiche.

 

Roma, 26 ottobre 2023

 

Le Segreterie

⇒ SCARICA L’ACCORDO




AdeR: accordo per il contributo welfare 2023

3 - Fisac Cgil

Sottoscritto il verbale Contributo welfare 2023 di Ade-R

 

Si è svolto oggi l’incontro in Commissione tecnica welfare al fine di valutare le istanze pervenute dai colleghi ed individuare gli importi attribuiti per fascia di età.

A seguito del conseguente accordo sottoscritto in data odierna, il contributo welfare verrà quindi corrisposto nella busta paga di ottobre.

A fronte del montante invariato, gli importi spettanti alle varie fasce risultano superiori a quelli erogati nel precedente anno in quanto sono state presentate un minor numero di istanze.

Vi informiamo inoltre che nei prossimi giorni verrà calendarizzato un incontro sul telelavoro. Vi terremo aggiornati.

Roma, 27 settembre 2023

 

Le Segreterie

Scarica il testo dell’accordo




Riscossione: Cessione ICT a SOGEI SpA

Incontro MEF – Dipartimento Finanze
Cessione ramo di azienda ICT di Agenzia delle entrate – Riscossione a SOGEI SpA

 

Nel primo pomeriggio della giornata odierna si è svolto l’atteso incontro presso il Dipartimento Finanze del MEF sui contenuti del decreto previsto dalla Legge di bilancio 2023 (L. 197 del 29 dicembre 2022) riguardanti le modalità applicative della cessione del ramo di azienda dei servizi ICT di AdER a Sogei Spa.

Per il Ministero era presente il Capo del Dipartimento dott. Giovanni Spalletta, per le Agenzie il direttore avv. Ernesto Maria Ruffini, il direttore vicario dott. Paolo Savini ed il responsabile delle risorse umane di AdER dott. Massimo Pinzarrone.

In apertura è stato illustrato il contenuto del decreto di prossima emanazione che definirà le modalità del passaggio, sottolineando che il Ministero ha così recepito le istanze sindacali sostenute dalla vertenza messa in campo, a partire dallo scorso mese di dicembre, dalle Scriventi Organizzazioni.

Nello specifico:

Il decreto definisce la ricognizione e la perimetrazione del ramo d’azienda che verrà ceduto a Sogei Spa e che, ad oggi, risulta composto da 162 colleghi che svolgono le attività oggetto di cessione nelle sedi di Milano, Torino, Firenze, Roma e Napoli. Con tale previsione viene assicurata l’attuale sede di lavoro scongiurando il rischio di mobilità più volte da noi denunciato.
Riguardo gli aspetti previdenziali, dopo aver ottenuto la previsione del mantenimento dell’iscrizione al Fondo di previdenza nazionale dei lavoratori esattoriali (D.L. 75/2023 convertito in L.112/2023), oggi ci è stato comunicato che il decreto ministeriale conterrà anche la garanzia delle attuali contribuzioni alle varie forme di previdenza complementare tempo per tempo riconosciute da AdER, nel rispetto delle norme di legge in materia.
Con riferimento alle voci economiche, il decreto oltre a confermare la garanzia del differenziale dei minimi tabellari dei due CCNL, predefinisce il mantenimento dell’anzianità di servizio e dei trattamenti ad personam; rinvia inoltre al confronto previsto dalla legge e dal CCNL la trattazione per la salvaguardia degli ERA. A tal riguardo le Scriventi hanno chiesto un intervento del Ministero presso le Parti coinvolte nella suddetta procedura affinché siano evitate penalizzazioni per i colleghi ceduti.

Il decreto verrà emanato nei prossimi giorni e, successivamente, verrà avviata la procedura nella quale le Scriventi Organizzazioni Sindacali continueranno ad essere fortemente impegnate con l’obiettivo di trovare le soluzioni per la piena tutela delle lavoratrici e dei lavoratori coinvolti nella cessione.
Vi terremo prontamente aggiornati.

Roma, 11 settembre 2023

 

Le Segreterie Nazionali
FABI       FIRST CISL       FISAC CGIL       UILCA       UNISIN




Riscossione: accordo VAP e flessibilità

3 - Fisac Cgil

In data odierna è stato sottoscritto il verbale di accordo sul premio di produttività 2023; il premio erogato sarà sottoposto a regime di tassazione agevolata e verrà erogato con le competenze di giugno 2024.
Nella stessa giornata è stato sottoscritto un verbale di accordo che proroga le previsioni del protocollo 21 giugno 2022 in materia di “orario e flessibilità” e “pausa pranzo” fino al 31 dicembre 2023.

Per quanto riguarda la polizza sanitaria, l’Ente ci ha informato che è stato prorogato di un mese il termine della scadenza del bando di gara, in quanto sono pervenute numerose richieste di chiarimento.
È stata affrontata anche la questione del servizio di firma digitale; il Rappresentante dell’Ente ci ha informato che coloro che non utilizzeranno il proprio telefono cellulare dovranno comunicarlo al proprio responsabile con urgenza, richiedendo di continuare ad utilizzare il sistema precedentemente in essere.

Infine, è stato programmato per il giorno 20 p.v. un incontro avente per oggetto la rendicontazione del sistema incentivante 2022.

Roma, 9 giugno 2023

Scarica l’accordo VAP

Scarica l’accordo flessiibilità