BCC Abruzzi e Molise aprirà due nuove filiali a Pescara e Vasto


Nel 1903 era stata la prima Cassa Rurale in Abruzzo e Molise, che fino al 1963 erano un’unica Regione. Oggi, dopo due cambi di nome e tre operazioni di fusione e aggregazione, e a distanza di poco più di tre anni dall’ultimo cambio di nome (BCC Sangro Teatina), la Banca di Credito Cooperativo di Abruzzi e Molise è l’istituto di credito più antico del territorio.

Quartier generale nella storica sede di Atessa, 16 filiali, all’interno delle quali operano 69 collaboratori, con una competenza in oltre 100 comuni nelle province di Chieti, Campobasso e Isernia; 4mila soci e 25mila clienti che, nel 2023, hanno garantito una raccolta di 509 milioni e consentito 197 milioni di impieghi netti, con il 95% che resta nel territorio rispettando da 121 anni il mandato di essere banca dì comunità.

Non utilizziamo il sudore della nostra gente per finanziare attività speculative: – sottolinea il Direttore Generale, Fabrizio Di Marco sosteniamo giovani, famiglie e imprese locali creando un effetto moltiplicatore, non solo economico ma anche sociale”.

Nel corso dell’anno è migliorata anche la qualità del credito e le sofferenze nette sono scese allo 0,33%: l’utile d’esercizio ha toccato quota 5 milioni ed è stato destinato in via prioritaria a rafforzare il patrimonio (in crescita del 19% rispetto all’anno precedente, con Cet1 capital ratio al 23,49&), “per assicurare un’adeguatezza prospettica fondamentale per il sostegno all’operatività del territorio e la crescita sostenibile della banca”, aggiunge il DG.

Indici patrimoniali che attestano la buona salute, una robustezza patrimoniale e finanziaria della nostra banca”, rimarca il Presidente Vincenzo Pachioli, secondo cui il ruolo della BCC Abruzzi e Molise è di “condividere anche il destino economico delle comunità locali, così da esserne integrati e parte integrante”. Comunità che possono contare anche su BCChannel, la piattaforma multimediale della banca, nata 10 anni fa e dedicata a raccontare le imprese, le giovani idee, la cultura e le potenzialità del territorio.

”Per noi ogni giorno è un’occasione unica: siamo l’inizio di molte avventure”, dice Di Marco. E la prossima potrebbe aprire nuovi scenari: nell’ultima assemblea dei soci, infatti, Pachioli ha annunciato l’apertura di due nuove filiali entro il prossimo triennio: nasceranno a Pescara e a Vasto, rispettivamente il primo e sesto comune dell’Abruzzo per numero di abitanti, che soprintendono anche un bacino economico particolarmente vivace.

 

Da Il Sole 24 Ore del 21/6/2024

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