Accordo per integrazione di Carige e Monte di Lucca in Bper Banca


COMUNICATO STAMPA

Sottoscritto l’accordo per l’integrazione di Banca CariGE e Banca del Monte di Lucca nella Capogruppo Bper Banca

FISAC CGIL e le altre Organizzazioni Sindacali del comparto Credito hanno firmato nella notte l’accordo di armonizzazione per l’integrazione di Banca Carige e Banca del Monte di Lucca nella capogruppo Bper Banca. L’intesa norma le condizioni di passaggio del personale del Gruppo Carige, in relazione all’operazione di fusione denominata “Lanterna” prevista dal Piano Industriale 2022/2025, incorporazione che si perfezionerà in data 28 novembre 2022.

L’accordo salvaguarda le previsioni retributive e normative di Carige, oltre che prevedere l’acquisizione in continuità di numerosi istituti contrattuali già presenti in Bper.  I destinatari sono una platea di oltre 3.000 lavoratori che, completato il week end di conversione, porteranno la forza lavoro del Gruppo modenese a circa 21.500 persone.

Contestualmente è stato negoziato un incentivo straordinario in welfare di 250 euro procapite a beneficio dei lavoratori del Gruppo, coinvolti nello straordinario impegno richiesto da Operazione Lanterna. A questo si aggiunge per gli allineatori impegnati sul campo un riconoscimento ulteriore di 50 euro giornalieri, sempre in welfare.

Chiusa questa prima fase, le Organizzazioni Sindacali saranno impegnate nelle fasi successive che riguarderanno in particolare l’armonizzazione dell’altra banca del gruppo Carige (Banca Cesare Ponti) e la cessione di 48 sportelli del Gruppo Bper al Banco Desio. 

Il Segretario nazionale FISAC CGIL Giacomo Sturniolo e il Coordinatore nazionale FISAC CGIL del Gruppo Bper Nicola Cavallini hanno manifestato grande soddisfazione per il raggiungimento di un’intesa i cui contenuti non erano affatto scontati.  

L’accordo salvaguarda percorsi professionali e indennità maturate dei dipendenti acquisiti, prevede un avanzato regime indennitario a ristoro delle mobilità e consolida le previsioni relative alla previdenza complementare, alle coperture assicurative ed all’assistenza sanitaria integrativa.

Roma, 5 novembre 2022

 


L’accordo in pillole:

  • applicazione della contrattazione integrativa Carige sino al 31/03/2023 e della contrattazione integrativa Bper a partire dall’1/4/2023, fatto salvo quanto diversamente previsto dall’accordo di armonizzazione 
  • mantenimento quota eccedente ex premio di rendimento 
  • mantenimento ad personam ex accordo Gruppo Carige del 30 settembre 2014
  • applicazione previsioni del Premio Aziendale in vigore in Bper a partire dall’anno 2023 
  • mantenimento diverse indennità previste Gruppo Carige (indennità 2014, indennità 2016, etc.)
  • ripristino, a far data dall’incorporazione, di quanto stabilito dal CCNL (art. 110) in materia di trattamento delle prestazioni aggiuntive (straordinario) 
  • garanzie e tutele per le figure professionali aventi in iter percorsi inquadramentali previsti dalla contrattazione Carige
  • part time: mantenimento part time in essere. Prevista possibilità di proroga di 24 mesi per i part time in scadenza entro il 31/12/2024.
  • previdenza complementare:
  • per il 2023 invariate regole contribuzione rispetto ad oggi
  • dal 2024: contribuzione aziendale del 4,50% in caso di riconoscimento di previsioni in materia di Premorienza ed Invalidità presso Bper Banca con onere a carico dell’Azienda oppure contribuzione aziendale del 4,80 % nel caso in cui non siano riconosciute in Bper le predette coperture premorienza e invalidità con costo a carico aziendale
  • mobilità territoriale: mantenimento dei trattamenti in vigore in Carige.

Per chi viene trasferito con decorrenza dal 28/11/2022: applicazione norme Carige sino a fine Marzo 2023 – applicazione norme Bper dall’1/4/2023

  • polizza sanitaria: dall’1/1/2023 possibilità di iscriversi alla polizza Bper
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