Riscossione: siglato l’accordo sul Welfare

3 - Fisac Cgil

Si è svolto in data odierna l’incontro richiesto dalle Organizzazioni sindacali in apertura del quale abbiamo nuovamente affrontato la tematica relativa all’applicazione in Ade-R dello smart working a favore dei colleghi genitori di figli inferiori a 14 anni, a fronte del fatto che al momento non esiste ancora un esito definito sull’interpretazione della norma.

Le scriventi Segreterie hanno richiesto comunque all’Ente la disponibilità ad un’applicazione più estensiva rispetto a quella che lo stesso aveva comunicato nel corso del precedente incontro.

Il Rappresentante dell’Ente ha dichiarato che fino a quando ci sono state le condizioni oggettive per poter applicare in modo estensivo le previsioni normative questo è stato fatto a favore di tutti i lavoratori dell’Ente, in accoglimento della richiesta delle OO.SS., garantendo così un percorso di graduale ritorno alla normalità nella fase post emergenziale. L’Ente ha inoltre dichiarato che le condizioni attuali sono cambiate in quanto le attività sono riprese con un ritmo che necessita di avere in presenza un numero di lavoratrici e lavoratori ritenuto indispensabile all’espletamento delle attività.

Le scriventi si sono riservate ulteriori iniziative qualora intervengano novità normative.

Nel prosieguo dell’incontro è stato sottoscritto l’accordo welfare che ha definito gli importi che, rimasti sostanzialmente invariati rispetto a quelli riconosciuti nel 2021, saranno erogati con le retribuzioni del mese di ottobre.

L’incontro di verifica sullo smart working è stato calendarizzato per il prossimo 5 ottobre, data nella quale proseguiremo anche il confronto sul telelavoro.

E’ stato inoltre fissato un incontro in data 27 ottobre per affrontare le materie contenute nel Protocollo sulla salute e sicurezza, quali ad esempio la flessibilità in ingresso a partire dalle 7.30, in vigore fino al 31 ottobre p.v.

Roma, 30 Settembre 2022

Le Segreterie Nazionali

 




Integrazione di Cattolica in Generali: comunicato dei Coordinamenti Nazionali

3 - Fisac Cgil

Nella mattinata di oggi, 29 settembre 2022, l’azienda ha informato le organizzazioni sindacali (OO.SS.) della decisione di imprimere un’accelerazione al processo di integrazione di Cattolica.

Il Gruppo ha definito di semplificare le strutture ed anticipare le sinergie industriali fondendo a fine anno Cattolica Services (CS) in Generali Business Solutions (GBS), mentre Cattolica confluirà – con una tempistica ad oggi non nota e legata agli iter societari ed autorizzativi – in Generali Italia (GI), la compagnia del Gruppo dedicata al canale agenziale.
Cattolica diventerà una divisione di GI e manterrà il brand, così come verrà mantenuto il polo di Verona.

Le colleghe ed i colleghi manterranno l’attuale sede di lavoro e le proprie mansioni, ma verrà impressa un’accelerazione alle integrazioni operative nelle funzioni di GI, attraverso l’istituto del distacco.

Il personale addetto ai sinistri, oggi in CS, confluiranno in GBS, ma verranno distaccati in GI dove, nel modello di Gruppo, risiede la liquidazione danni.

Nessun elemento di novità al momento, invece, per le altre compagnie e società che compongono oggi l’ex Gruppo Cattolica; l’azienda ha riferito solo di riflessioni organizzative in corso e valutazioni per rendere TUA Assicurazioni e le joint venture bancassicurative più autonome dal punto di vista funzionale.

A breve inizieranno le procedure di confronto previste dalla legge e dal contratto per la prima operazione: CS in GBS; l’azienda si è già dichiarata disponibile, nel solco delle consolidate relazioni industriali di Gruppo, a fornire tutte le informazioni di dettaglio che permettano alle OO.SS. di poter valutare i riflessi sulle lavoratrici e sui lavoratori.

Il sindacato ha richiamato la necessità di confrontarsi da subito sulla reinternalizzazione di attività ad oggi affidate da CS a soggetti esterni al Gruppo, quale elemento – ulteriore rispetto al fondo di solidarietà – per garantire l’occupabilità e il rispetto delle professionalità, come definito negli accordi sulle tutele occupazionali.

 

FIRST CISL FISAC CGIL FNA SNFIA UILCA
Coordinamenti nazionali
Gruppo Cattolica e Gruppo Generali