Mai più fascismi – Il 16 ottobre la Cgil in piazza a Roma

Cgil, Cisl e Uil organizzeranno sabato 16 ottobre a Roma una grande manifestazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia”. Lo affermano i segretari generali delle tre Confederazioni sindacali, Maurizio Landini, Luigi Sbarra e PierPaolo Bombardieri.

L’assalto squadrista alla sede nazionale della Cgil – aggiungono i tre leader sindacali – è un attacco a tutto il sindacato confederale italiano, al mondo del lavoro e alla nostra democrazia. Chiediamo che le organizzazioni neofasciste e neonaziste siano messe nelle condizioni di non nuocere sciogliendole per legge”.

E’ il momento – concludono Landini, Sbarra e Bombardieri – di affermare e realizzare i principi e i valori della nostra Costituzione. Invitiamo, pertanto, tutti i cittadini e le forze sane e democratiche del Paese a mobilitarsi e a scendere in piazza sabato prossimo”.

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Stiamo raccogliendo le adesioni. Chiunque sia interessato a partecipare alla manifestazione contro il fascismo può contattarci:

 




Green Pass: le Organizzazioni Sindacali incontrano Federcasse

3 - Fisac Cgil

Le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno incontrato ieri 12 ottobre 2021 la delegazione Federcasse in merito al Dl n. 127/2021, relativo all’introduzione dell’obbligo di GREEN PASS per l’accesso ai luoghi di lavoro a partire dal 15.10.21 e fino al 31.12.2021.

L’incontro era stato richiesto dalle stesse Organizzazioni Sindacali con formale lettera del 5 ottobre u.s., che seguiva a sua volta una prima sollecitazione informale sull’argomento, allo scopo di avviare in tempi utili una interlocuzione approfondita su un tema complesso che merita risposte chiare ed omogenee all’interno del sistema del Movimento Cooperativo.

Fin da subito quindi le scriventi hanno sottolineato l’estremo ritardo con cui si è giunti ad un confronto sull’argomento, che invece avrebbe dovuto procedere almeno di pari passo con l’emanazione delle circolari Federcasse alle associate sul tema; confronto che vede la sua sede istituzionalmente prevista nella Commissione Nazionale Permanente.

Le Organizzazioni sindacali hanno pertanto sollecitato la convocazione della Commissione Nazionale per la valutazione di tutte le tutele e gli strumenti ritenuti possibili che, nel contesto generale dell’adesione da parte sindacale al piano vaccinale nazionale, possano comunque rispettare la libertà individuale e sollevare gli evidenti oneri a carico delle Lavoratrici e dei Lavoratori, perlomeno nel breve periodo.

Le Parti hanno pertanto concordato la convocazione della Commissione Nazionale Permanente per giovedì 21 ottobre p.v., per un confronto sugli effetti dell’entrata in vigore del Green Pass; al contempo, Federcasse ha assicurato l’attenzione massima al tema, sul quale si continueranno a seguirne gli sviluppi normativi e l’evoluzione, rimandando a tale incontro ogni ulteriore valutazione e approfondimento delle richieste da parte sindacale.

Esprimiamo il nostro forte disappunto per il mancato accoglimento delle nostre istanze: riteniamo che il Credito Cooperativo possa e debba rimarcare “la differenza”, in uno sforzo distintivo e di settore che metta al centro le persone, Lavoratrici e Lavoratori tutti del Movimento, affinchè sia garantito un ambiente di lavoro sereno che traguardi questa fase storica particolarmente critica.

Roma, 13/10/2021

LE SEGRETERIE NAZIONALI
FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UGL CREDITO UILCA




Segreterie Nazionali: incontro con Ania sul tema Green Pass

3 - Fisac Cgil

In data 7 ottobre u.s le Segreterie Nazionali scriventi hanno incontrato Ania, a seguito richiesta sindacale, sul tema Green Pass.

Come noto nelle scorse settimane il Consiglio dei Ministri ha approvato all’unanimità un decreto legge che dal prossimo 15 ottobre rende obbligatorio, per accedere ai posti di lavoro dei settori pubblico e privato, il Green Pass per tutte le lavoratrici e i lavoratori.

In un contesto più generale di confronto tra Governo e Parti Sociali sugli effetti delle nuove regole previste dal decreto, le Segreterie Nazionali scriventi hanno ritenuto opportuno, coerentemente con lo spirito e la definizione nei mesi scorsi di importanti protocolli sulla salute e sicurezza per prevenire, contrastare e contenere la diffusione del virus e garantire i servizi assicurativi, chiedere un incontro ad Ania per un primo approfondimento e valutazioni sul tema.

In apertura dell’incontro le Segreterie Nazionali hanno posto i seguenti punti:

– Il Green Pass attesta solo l’avvenuta vaccinazione e/o tampone negativo, non è sostitutivo dei protocolli sicurezza che devono continuare ad essere applicati con rigore. E’ l’applicazione dei protocolli sicurezza che consente di evitare assembramenti negli ingressi, mense, trasporti pubblici attraverso i criteri dello scaglionamento e del mix remoto/presenza.

– Chi effettua, e con quali modalità, i controlli agli ingressi sia dei green pass sia dell’esito negativo dei tamponi per quanto riguarda i dipendenti, fornitori, addetti alle mense, agenzie in appalto. Controlli che devono avvenire nel pieno rispetto della privacy.

– Possibilità del tampone gratuito per coloro che, attualmente sprovvisti di Green Pass, si sono prenotati per essere vaccinati.

– Possibilità di ottenere il rimborso del tampone attraverso la cassa di assistenza sanitaria nell’ambito del massimale del dipendente con modalità da definire e declinare nelle singole aziende.

– Va posta la massima attenzione e rispetto alla fase informativa sulle procedure e protocolli specifici nelle imprese verso le oo.ss, rls, dipendenti.

Ania, nella sua replica, ha dichiarato che le imprese, in tutta la fase pandemica, hanno sempre tenuto alti i livelli di guardia e attenzione e continueranno a tenerli alti. I protocolli di salute e sicurezza continueranno ad essere applicati con rigore anche con l’introduzione del green pass e comunque la stragrande maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori nella maggior parte delle imprese continuerà a lavorare in remoto almeno fino a fine anno, di new normal si inizierà a parlare da inizio prossimo anno. Sui controlli del green pass/tamponi agli ingressi, nelle imprese sono allo studio protocolli/procedure specifiche improntate al rispetto della privacy che saranno comunicate alle oo.ss e rls aziendal; linee guida saranno diramate anche al mondo delle agenzie in appalto. Sui tamponi Ania ha espresso contrarietà al tampone gratuito per i dipendenti in attesa di vaccino che certificano la prenotazione, mentre può svilupparsi la possibilità del rimborso attraverso le casse di assistenza sanitarie anche perché per qualche impresa già oggi è previsto.

Al termine dell’incontro le Segreterie Nazionali scriventi e Ania hanno convenuto di mantenere aperti i ragionamenti emersi nel corso dell’incontro, anche alla luce degli sviluppi del confronto più ampio tra governo e parti sociali, in quanto potrebbero emergere condizioni ed elementi per una possibile intesa di settore.

Nel frattempo le Segreterie Nazionali informano che stanno procedendo con i lavori unitari per la scrittura della piattaforma per il rinnovo del CCNL ANIA, appena ultimata saranno convocate le assemblee per l’illustrazione, discussione e approvazione.

Roma 7 ottobre 2021

 

Le Segreterie Nazionali